Supplì e Roma una storia che dura da 150 anni

La storia che lega la città di Roma al supplì come lo conosciamo oggi è vecchia di oltre 150 anni. Fonti storiche affermano che furono le truppe napoleoniche nel 1874 a portare la “surprise”, così chiamato all’epoca, a Roma. Si trattava di una “palla di riso” ripiena di carne. Dopo quell’incontro, la città di Roma e il supplì non si sono più “lasciati”, creando un legame indissolubile che ha portato questo piatto a divenire uno dei simboli della cucina romana, e lo street food più amato e consumato tra le vie della capitale.

Va detto, tuttavia, che i romani hanno modificato molto la ricetta del piatto rispetto alla “surprise” francese, cambiandone non solo il nome ma anche gran parte degli ingredienti.

Il supplì e lo Chef Dandini: un legame che nasce dai ricordi d’infanzia

Un legame solido, indissolubile ed eterno lega il popolo romano al supplì. La merenda tipica, che le nonne preparavano ai nipoti in casa, un ricordo d’infanzia che si porta dentro per tutta la vita. Proprio da questo ricordo nasce la passione dello Chef Arcangelo Dandini per questo piatto.

Chef Dandini, romano dei castelli e discendente di una famiglia di ristoratori, è divenuto nel tempo uno dei “custodi della cucina capitolina”. Grazie all’immensa passione per la cucina, che l’ha portato negli anni ad aggiornarsi continuamente sulle tecniche e i concetti.

Proprio dai ricordi d’infanzia e della famiglia nasce la passione dello Chef Dandini per il supplì, una passione che lui stesso definisce quasi un’ossessione.

Fu la nonna Velia a fargli conoscere il supplì. Lo chef racconta di come questa li preparava nella sua cucina e di come a soli 12 anni controllato a vista da lei, preparò il suo primo supplì. La nonna grattugiava a mano il pane vecchio di tre giorni per ottenere una panatura grossolana che risultasse croccante al morso. Il ripieno era un risotto con rigaglie e salsiccia, impreziosito con l’alloro. Dopo di che, lo stendeva e lo farciva con il fior di latte.

Un’ossessione per il supplì che ha portato lo chef Dandini a dedicarsi sempre di più alla ricetta, studiandola in ogni dettaglio, assaggiando praticamente tutti i supplì della città fino ad arrivare a creare “la formula” del suo supplì, ritenuto uno dei migliori a Roma e vincitore di numerosi riconoscimenti.

La ricetta del supplì dello chef Dandini

Come detto fino ad ora, il supplì è una questione di famiglia. Per il suo supplì lo Chef Dandini  non poté che partire dalla ricetta della cara nonna Velia. Questo decise di riprendere la tale ricetta e perfezionarla.

Un risotto panato e fritto, dove la differenza la fanno materie prime di altissima qualità, così lo Chef Dandini spiega la sua ricetta del supplì.

In particolare, ciò che si nota confrontando i suoi supplì con gli altri che si possono trovare in città, è la panatura “grossolana”. Lo Chef definisce questa un elemento fondamentale, secondo questo il fritto come un dolce rischia di essere stucchevole senza quella parte più croccante.

Altra particolarità l’utilizzo del fior di latte, meno acquoso e invasivo della mozzarella, la quale, secondo lo chef, toglierebbe la scena al ragù elemento più importante della ricetta.

Supplizio e non solo, i supplì dello chef Dandini in tutta Italia con RistoBox

Un locale dedicato al supplì. Una passione che ha spinto lo chef a dedicare un intero locale a questa ricetta: Supplizio.

Si tratta di una friggitoria gourmet al centro di Roma, dove il concetto di supplì viene elevato al massimo livello. Classico ma non solo, sono ben cinque i gusti di supplì che si possono assaggiare da Supplizio. Partendo dal classico, che riprende in maniera fedele la ricetta della nonna, lo chef ha un voluto rivisitarne la ricetta in chiave sempre “romana”. Ecco quindi il supplì alla carbonara, quello cacio e pepe e quello alla amatriciana.

Sono ormai centinaia ogni giorno le persone in coda da Supplizio per assaggiare il fritto dello Chef. Croccantezza e tanto gusto, in un piatto all’apparenza così semplice e che stupisce ogni volta come fosse la prima.

Talmente unico che una volta provato è difficile toglierselo dalla testa. Adesso non dovrai più preoccuparti, infatti con le Box Supplizio che trovi su RistoBox potrai gustare i supplì dello chef Dandini comodamente a casa in tutta Italia.

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